Mi è capitato qualche giorno fa di trattare dei pesci. Mentre li pulivo e ammiravo i loro colori, mi sono saltati all’occhio alcuni particolari. 

Poi mi sono chiesta: “quanti di noi conoscono davvero la differenza tra pesce d’allevamento e “pesce selvaggio”?”

Beh, dovrebbero conoscerla tutti, questa è stata la mia risposta. Allora ecco che di seguito, provo a chiarirti le idee in merito! 

Buona lettura!

Le differenze

Comincerei dicendovi che la prima differenza in assoluto sta nel sapore.

Il pesce selvaggio è sicuramente più saporito. Si usa dire che, “sa di mare!”. 

Un’altra importante differenza sta nei principi organolettici:

il pesce selvaggio contiene omega 3, (aiuta a combattere il colesterolo cattivo e aumenta quello buono, per intenderci) mentre il pesce di allevamento ha un maggior contenuto di omega 6 che è quasi come l’omega 3 se non fosse che oltre a ridurre il colesterolo cattivo, riduce pure quello buono! Mannaggia!

C’è da dire che molto influisce il tipo di mangime industriale con cui vengono allevati.

Quindi occhio, leggete sempre o chiedete al vostro pescivendolo pesci allevati in Europa, se non c’è pesce pescato di giornata. Almeno dovrebbero rispettare una normativa a tutela della nostra salute, e ricordatevi delle vasche sovraffollate!

Ma adesso vediamo le differenze:

Pesci di allevamento

  • Tendenzialmente grassocci e molli (non fanno abbastanza movimento per sviluppare massa muscolare, vivono in vasche sovraffollate)
  • Irregolari, spesso presentano ferite, desquamazioni, conseguenze da colpi in vasca. Non dimenticate che vivono in vasche sovraffolate!
  • Squame dai colori meno vivaci
  • Poca consistenza della carne, dopo la cottura tende a sfaldarsi
  • Prezzo inferiore al pescato 

Pesci pescati

  • Magri e affusolati. Vivono in mare aperto dove sviluppano la muscolatura.
  • Colori brillanti e vividi
  • Consistenza della carne tonica, non si sfalda dopo la cottura.

Ora, vorrei fare un paio di considerazioni.

Premesso che non sono vegetariana o vegana, cerco, in tutto quello che faccio, il rispetto delle cose, della stagionalità, delle materie prime.

Detto ciò, non ti sembra che, dopo aver letto quanto ti ho scritto, ci sia un problema?!

Perchè mai, noi esseri umani vogliamo tutto a qualunque costo? 

Lo sfruttamento, della terra, degli animali allevati, non va mai bene!!!

Perchè mai, dobbiamo allevare animali IN VASCHE SOVRAFFOLLATE, per riuscire a rispondere alla domanda in costante crescita?

Quella domanda fa si che chi alleva cerchi di sfruttare ancora di più la situazione, dando dei mangimi magari non così controllati, che comunque finiranno nel nostro stomaco. Perchè mai dobbiamo fare questo? 

Siamo così egoisti? O forse siamo semplicemente stupidi? 

Vorrei ragionare assieme su quanto accade e, spiegarti che forse, e dico forse, quando andiamo dal pescivendolo, chiedergli il pesce selvaggio del giorno. È sicuramente meglio che scegliere il pesce d’allevamento, che vive in VASCHE SOVRAFFOLLATE (lo ripeto per sicurezza). 

Dovremmo smetterla di volere tutto a tutti i costi e imparare a portare rispetto.

Pensaci…

chef Nat

 

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