Vuoi organizzare una cena in terrazza o in giardino e vorresti fare le cose per bene?
Mi piacerebbe darti qualche dritta per organizzare al meglio la tua cena tra amici, a casa tua!
Ecco alcuni consigli utili alla buona riuscita della tua serata.
La serata ideale:
Di solito la giornata migliore per organizzare una cena è il venerdì, ti spiego perchè:
la settimana lavorativa si sta concludendo, i tuoi ospiti quindi , presumibilmente non finiranno di lavorare troppo tardi, come gli altri giorni della settimana, potranno raggiungerti ad un buon orario per cominciare con l’aperitivo.
Altro punto a favore, legato all’orario, è la possibilità che comunque qualcuno dei tuoi ospiti potrebbe lavorare il sabato mattina e quindi non prolungheranno ad orari insostenibili la durata della cena, che diciamocelo onestamente, risistemare tutto diventa impegnativo ad una certa…
La mise en place
Non ho grandi consigli in realtà, potrei dirti di rispettare le regole che impone il galateo… ma credo invece che la personalizzazione (che a volte non lega molto con il galateo) sia più vincente!
Personalizzare la tavola con i nostri “pezzi” preferiti, i colori che ci caratterizzano o il servizio di piatti particolare può risultare vincente, senza per forza attenersi all’etichetta!
Ovviamente ci sono cene e cene, dovrai anche essere bravo a capire che taglio vuoi dare alla serata.
Il menù
Ok qui possiamo sfoderare le armi pesanti!
Partiamo dalle basi: carne? Pesce? Vegetariano? Prima di tutto scegli cosa vuoi cucinare…
Bene, ora, se non hai intenzione di passare la serata in cucina hai due opzioni:
La prima, CHIAMARMI o scrivermi su Whatsapp!
La seconda: rimboccarti le maniche e metterti al lavoro!!!
Prepara un piccolo stuzzichino da consumare all’arrivo dei tuoi ospiti. Niente di complicato, qualcosa da poter consumare con le mani.
Pensa poi a uno o due antipasti, uno freddo (puoi impiattarlo prima dell’arrivo dei tuoi ospiti) ed uno caldo, che puoi infornare nel tempo in cui viene consumato l’antipasto freddo.
Il primo piatto non è obbligatorio.
Per scegliere se farlo o meno, poniti queste domande:
– Chi sono i miei ospiti? (conosci un pò le loro abitudini alimentari?)
– A quale piatto del menù voglio dare risalto?
Una volta capito questo potrai decidere.
Ad ogni modo, se vorrai fare un primo, a livello tecnico organizzativo ti sconsiglierei una pasta, soprattutto se in formati lunghi. (se parliamo di più di 4 coperti, scomoda da spadellare e sporzionare in una cucina domestica).
Un buon risotto, anche se da seguire, sarà un’ottima scelta. E’ vero che ti porta via dagli ospiti per 15/20 minuti ma, si dimostrerà un buon compromesso tra svolgimento, fatica e risultato.
Se invece non vuoi stare dietro le quinte per troppo tempo, crespelle e lasagnette sono la soluzione!
Il secondo… beh che dire, anche qua ci sarebbe un mondo da esplorare ma, il problema è sempre lo stesso, vuoi passare la serata in cucina?!
Ti ricordo inoltre che puoi sempre CHIAMARMI!
Il trucchetto di scegliere ricette che prepari in anticipo è sempre valido! Guanciotti brasati, arrosti… Bocconcini di qualsiasi genere o gusto, se parliamo di carne.
Pesci al forno, sformati di verdure, e così via…
Il dolce è facile, stiamo andando verso l’estate e una bella macedonia con il gelato, seppur semplice, non è mai scontata anzi, è sempre apprezzata!
L’impiattamento
Ti ho parlato dei piatti che potresti proporre, in linea generale, e della mise en place.
Altro aspetto importante sarà l’impiattamento! Questo ti permette di fare davvero la differenza!
Una semplice lasagna diventerà una millefoglie semplicemente alternando i quadrati di pasta all’uovo, la besciamella e l’ingrediente caratterizzante.
Gratina la monoporzione di lasagna a 190 gradi, in questo modo manterrà la struttura e avrà un colore caramellato da aquolina in bocca!
Se devi impiattare dei bocconcini, ad esempio, usa un “coppapasta”, regolati con la quantità di sugo se non vuoi l’effetto da “camionisti in trattoria”.
Il modo in cui tagli le verdure è importante! Gioca con le misure, dadolata, fiammifero…
Rispetta i colori degli alimenti!
I vini
Una buona cena è sempre accompagnata da un buon vino, e viceversa. Non sottovalutare questo aspetto, fai un pò di ricerca (ne vale sempre la pena), cerca il vino che esalta e si fa esaltare dalle pietanze!
*NB non è obbligatorio scegliere un vino! Esistono un sacco di birre artigianali da poter abbinare. Anche questa scelta spetta a te, dopo aver capito cosa proporrai.
Valuta anche la possibilità di offrire un cocktail a fine pasto! L’idea è sempre apprezzata.
Prova a seguire questi piccoli consigli per la tua prossima cena tra amici!
Non dimenticare però il più importante: cucina con amore!!
Nei piatti si sente sempre se c’è amore!
Ti voglio lasciare con un piccolo menù tipo, dal quale magari potrai prendere spunto.
Ho pensato al pesce, amo cucinare pesce. Ricordati, come regola generale, qualità e freschezza delle materie prime e semplicità!
Vai e spacca!
CHEF NAT
“Una cena speciale, con persone speciali”
L’aperitivo di benvenuto
(bollicine e chips di frico croccante)
Al tavolo…
La tartare dell’orto e bottarga
Le code di gambero marinate allo zenzero, purea di pisellini e crumble di pane
I paccheri ripieni di capesante e erba cipollina
I filettini di triglia al forno, gazpacho di pomodoro e granita al cetriolo
Il gelato alla vaniglia, salsa di lamponi freschi e scaglie di cioccolato fondente
Preparazione
Chips di frico croccante:
– Grattugia del Montasio stagionato, spolveralo abbondantemente su una teglia con carta da forno. Inforna a 180 gradi per qualche minuto. TIenilo d’occhio, appena scioglie non passerà molto prima che colori. Se lo lasci troppo rischi che diventi amaro, se lo lasci troppo poco, non resta croccante! Puoi farlo anche in padella antiaderente, livello master!!
Tartare dell’orto:
– Zucchine, peperoni, mais, pisellini. Tutti lavati, tagliati (tranne mail e pisellini), della dimensione di mezzo cm. Leggermente spadellati con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio che poi toglierai e una foglia d’alloro. Sala leggermente.
Prepara una piccola citronette con l’arancia, (olio evo, succo di arancia, sale e pepe, ben emulsionato). Servi la tartare, dopo averla “coppata” a forma cilindrica, pressata delicatamente, con una spolveratina di bottarga e qualche goccia di citronette di arancia.
Le code di gamberone:
– Prendi le code di gambero, togli il carapace e il budellino. Condiscile con un filo d’olioevo, sale e zenzero grattuggiato. E’ un’operazione da fare il giorno prima per permettere una buona marinatura al gambero. Sbollentare i pisellini e passarli con il passaverdure. Condire con un filo d’olio, sale e pepe. Il purea dovrà risultare abbastanza consistente e senza grumi. E’ possibile aggiungervi una patata lessa per facilitare il tutto.
Utilizza del pane raffermo per il crumble, tostalo leggermente in forno con uno
spicchio d’aglio e del rosmarino.
Le code andranno passate in padella a fuoco medio, delicatamente. Per
l’impiattamento, mettere un cucchiaio di purea di pisellini, adagia tre code di gambero e spolvera di crumble di pane. Un giro d’olio.
I paccheri:
– Con la polpa di capesante tritata e una patata lessa schiacciata, fare un piccolo
composto. Condirlo con erba cipollina tritata, sale e pepe.
A parte precuocere i paccheri. Con l’aiuto di un sac au poche, farcire i paccheri con il composto di capesante. Preparare una besciamella leggera (latte, burro e farina).
Adagiare i paccheri ripieni in verticale su una teglia con carta da forno. Spolverizzare con del Montasio stagionato. I paccheri andranno gratinati la sera stessa, dopo l’antipasto, per 10 minuti a 180 gradi. Non devono asciugarsi! Impiattali con alla base uno specchio di besciamella e qualche filo di erba cipollina.
I filettini di triglia:
– In pescheria probabilmente potranno già prepararti i filetti puliti e pronti da infornare. Per il gazpacho, frulla 1 pomodoro, mezzo scalogni, mezzo peperone rosso, uno spicchio piccolo di aglio, olio e sale. Per la granita, pela e togli i semi ad un cetriolo, taglia le due metà, a metà a loro volta e congelale (operazione da fare il giorno prima).
La sera stessa, infornerai i filetti con un filo d’olio evo, sale e pepe dopo aver servito il primo.
Per l’impiattamento, adagia i filetti su un cucchiaio di gazpacho. Un filetto dalla parte interna, uno dalla parte rossa. Prendi il cetriolo congelato e grattugialo sopra il piatto! Veloce che si scongela subito!
Il gelato:
– Come già detto, un dolce fresco e dai contrasti più amati, acidità, croccantezza.
Questo è facile, gelato alla vaniglia, salsa lamponi ottenuta frullando i lamponi con un cucchiaio di zucchero a velo e scaglie di cioccolato. Un succeso!
Conosci già i miei servizi?
Ecco cosa posso fare per te
Chef a domicilio
Porto il ristorante a casa tua! Prenota la tua serata romantica o la tua serata con gli amici!
CATERING PER EVENTI
Ogni evento importante ha bisogno di un momento conviviale. Finger food, pietanze leggere e gustose calde o fredde, realizzate solo con i migliori ingredienti.
consulenze ristorative
Hai bisogno di aiuto per organizzare la cucina del tuo ristorante? O per scrivere il menù? Vuoi lanciare il tuo nuovo locale? Sono qui per aiutarti!
EVENTI AZIENDALI
Coffee Break, Light Lunch, catering per eventi di grandi dimensioni.